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Qual è la differenza tra un filtropressa a piastre e telaio e un filtropressa a nastro? Qual è quello giusto per il tuo progetto?

Jiangsu Sudong Chemical Machinery Co., Ltd. 2025.11.03
Jiangsu Sudong Chemical Machinery Co., Ltd. Notizie del settore

Nel campo della separazione solido-liquido industriale, Filtropressa e la filtropressa a nastro sono i due tipi di apparecchiature di filtraggio più comunemente utilizzate. Sebbene entrambi siano utilizzati per separare i solidi dai liquami o dalle sospensioni, differiscono significativamente nel principio di funzionamento, nella capacità di trattamento, nei costi di manutenzione e negli scenari applicabili. Comprendere queste differenze è fondamentale per selezionare l'attrezzatura più adatta alle esigenze del tuo progetto.

1. Differenza nel principio di funzionamento

Filtropressa

Una filtropressa è costituita da più piastre filtranti e telai disposti alternativamente per formare camere. Il liquame viene pompato in queste camere, dove il tessuto filtrante consente il passaggio del liquido mentre i solidi si accumulano gradualmente per formare un pannello filtrante. La pressa applica un'elevata pressione durante la filtrazione, determinando un basso contenuto di umidità nella torta. Poiché una filtropressa funziona in modalità batch, le piastre devono essere aperte manualmente o automaticamente per rimuovere il pannello dopo ogni ciclo. Questo design è ideale per la gestione di fanghi ad alta concentrazione, grossolani o viscosi.

Filtropressa a nastro

Una filtropressa a nastro utilizza uno o più nastri filtranti in movimento continuo per separare i solidi dalla sospensione tramite gravità, aspirazione a vuoto e spremitura meccanica. Il liquame entra nella sezione di alimentazione e passa attraverso una zona di drenaggio per gravità e una zona di compressione, formando un pannello filtrante che viene continuamente scaricato dal trasportatore. A differenza di una filtropressa, una filtropressa a nastro funziona in continuo, rendendola più adatta per sospensioni a bassa concentrazione e produzione continua su larga scala.


2. Capacità di elaborazione e output

Caratteristica

Filtropressa

Filtropressa a nastro

Concentrazione dei liquami

Alto (>5%-10%)

Basso (1%-5%)

Modalità operativa

Funzionamento batch (carico → filtro → scarico)

Funzionamento continuo (il liquame entra costantemente, il panello viene costantemente scaricato)

Capacità di elaborazione

Adatto a progetti medio-piccoli

Adatto per la produzione continua su larga scala

Filtrare l'umidità della torta

Basso (secco)

Alto (bagnato)

Le filtropresse sono limitate dal numero di camere e dalla capacità della pompa, il che le rende adatte a progetti medi o piccoli. La torta secca facilita il trasporto e l'ulteriore recupero. Le filtropresse a nastro sono adatte per la gestione continua di grandi volumi di liquame a bassa concentrazione, ma l'umidità del pannello del filtro è relativamente elevata e richiede, se necessario, un'essiccazione secondaria.


3. Manutenzione e costi

Filtropressa advantages: strong capability for high-concentration slurry, dry filter cake for easy transport or recovery.
Svantaggi: struttura complessa, richiede pulizia e sostituzione regolari del tessuto filtrante e intervento manuale durante il funzionamento. L'investimento iniziale è elevato, ma la bassa umidità nel pannello filtrante riduce i successivi costi di lavorazione.

Filtropressa a nastro advantages: simple operation, continuous production, long filter cloth life, minimal manual intervention, ideal for large-scale continuous production.
Svantaggi: l'elevata umidità nel pannello filtrante aumenta i costi di trasporto o di lavorazione secondaria; non adatto per liquami grossolani o ad alta concentrazione.

Confronto di manutenzione: le filtropresse richiedono più attenzione manuale ma producono panelli secchi; le filtropresse a nastro sono più facili da mantenere ma producono panelli più umidi.


4. Scenari applicabili

Filtropressa suitable scenarios:

  • Liquami ad alta concentrazione come sterili minerari, precipitati chimici, acque reflue farmaceutiche.
  • Situazioni che richiedono residui di filtrazione asciutti per il trasporto, lo stoccaggio o il recupero di solidi.
  • Progetti di produzione in lotti, volume di lavorazione medio, elevata precisione di filtrazione e basso contenuto di umidità.

Filtropressa a nastro suitable scenarios:

  • Sospensioni a bassa concentrazione come acque reflue municipali, acque reflue di cartiere e acque reflue di lavorazione alimentare.
  • Produzione continua di grandi volumi con automazione.
  • I requisiti di umidità del pannello filtrante non sono rigorosi, è possibile la lavorazione secondaria.


5. Raccomandazioni per la selezione

  • Per progetti con liquame ad alta concentrazione in cui è richiesto un pannello secco e il volume di lavorazione è da medio a piccolo → scegli Filtropressa
  • Per progetti con liquami a bassa concentrazione, produzione continua su larga scala → scegli il filtro pressa a nastro

La scelta della giusta attrezzatura di filtraggio migliora l'efficienza produttiva e riduce i costi operativi. Le filtropresse sono ideali per le esigenze di liquame ad alta concentrazione e pannelli secchi, mentre le filtropresse a nastro sono adatte alla produzione continua a bassa concentrazione e ad alto volume.